Assicurazioni auto 2019 la clausola di rivalsa è fondamentale per risparmiare davvero

Il diritto di rivalsa è una garanzia che tutela la compagnia assicurativa da eventuali comportamenti irresponsabili dell’assicurato alla guida dell’auto.

 

Esistono tanti modi per risparmiare sul costo finale dell’assicurazione auto 2019. Nella maggior parte dei casi si tratta di accettare o meno alcune clausole contrattuali che fanno salire o abbassare l’importo da pagare. Un esempio su tutto è la fissazione di limiti minimi di età per la guida dell’auto. Più è basso e maggiore e la somma da versare. Ci sono però alcune voci che incidono più di altre sul costo dell’assicurazione auto e che di conseguenza finiscono per assumere più importanza per risparmiare davvero. Tra questi rientra la cosiddetta clausola di rivalsa ovvero il diritto di cui si avvalgono le compagnie assicurative in caso di situazioni particolari. E quando si avvalgono il contraente è tenuto a pagare una somma aggiuntiva rispetto al premio assicurativo.

Tra le rivalse più comuni nel settore delle assicurazioni auto 2019 si ricordano la violazione delle norme di carico del veicolo, la patente scaduta, revocata o sospesa o non del tipo richiesto per il veicolo che si sta guidando, ogni tipo di modifica strutturale o del motore del veicolo non omologata per legge, la mancata revisione del veicolo, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti o psicofarmaci. In buona sostanza, il diritto di rivalsa è una garanzia che tutela la compagnia assicurativa da eventuali comportamenti irresponsabili del contraente e maggiore è l’ambito di applicazione e minore è il costo della polizza.

Assicurazione auto 2019, i casi di rivalsa illimitata
Tra i casi in cui si applica rivalsa illimitata si segnalano quelli relativi alle modifiche apportate alle caratteristiche dell’autoveicolo assicurato non indicate sulla carta di circolazione o sulla dichiarazione di idoneità alla circolazione ove prevista; ai danni subiti da terzi trasportati, se il trasporto non è effettuato in conformità alle disposizioni vigenti o alle indicazioni della carta di circolazione, all’auto adibita a scuola guida, durante la guida dell’allievo, se al suo fianco non c’è una persona abilitata a svolgere le funzioni di istruttore ai sensi della legge vigente, alla circolazione dell’autoveicolo all’interno degli autodromi nelle zone riservate a prove, competizioni sportive e gare; al conducente non abilitato alla guida a norma delle disposizioni in vigore; al dolo del conducente; all’auto data a noleggio con conducente se è effettuato senza l’osservanza delle disposizioni in vigore.

 

(Fonte:businessonline.it)